C’è tempo fino al 5 aprile per visitare la mostra dedicata all’artista fanese Virginio Ridolfi (1922-1983), pittore tra gli altri del “Volo sui Calanchi” e dell’“Infinito”: l’esposizione, promossa e organizzata da BCC Fano presso la filiale in Piazza XX Settembre, rappresenta una bella occasione per apprezzare l’unicità di un artista fanese che nel corso della sua carriera ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti di livello internazionale.
Con Ridolfi, in volo su un mondo immaginario
Tra le opere in mostra il maestoso quadro “Volo sui Calanchi”, di 2 metri per 3 e ben visibile dalla vetrata lungo Corso Matteotti, che gli fu commissionato dal celebre critico d’arte ed ex sindaco di Roma Giulio Carlo Argan per il rilancio della Quadriennale di Roma. Fu proprio quel quadro che nel 2018, nel corso di un allestimento organizzato nei saloni del Castello di Frontone, stregò il regista tedesco Wim Wenders, meravigliato dalla potenza di quel volo su un mondo immaginario e, al tempo stesso, profondamente reale.
Una mostra che si ispira ai fattori ESG e della sostenibilità
«La mostra dedicata a Virginio Ridolfi è stata proposta da BCC Fano nell’ambito di Circonomia, il festival dell’economia circolare e della transizione ecologica che si è svolto a Fano dal 7 al 10 marzo scorsi e che ha avuto un’interessante anteprima il 5 marzo al Teatro della Fortuna con la narrazione documentata “Non c’è più tempo – Finanza sostenibile, la soluzione efficace” realizzata da Fabio Cappa di Raiffeisen Capital Management – spiega il Vicedirettore generale BCC Fano Marco Rossi -. La banca, infatti, è da sempre attenta alla finanza sostenibile e al settore ESG – Environmental, Social e Government. La stessa mostra dedicata a Virginio Ridolfi e organizzata grazie ai figli Filippo e Sauro, è un invito a riflettere sul rapporto con il paesaggio, con la natura, con i suoi equilibri che ciascuno di noi, nel proprio quotidiano, ha la possibilità, ma vorrei dire anche il dovere, di difendere. Dal nostro punto di vista la finanza green è una delle valide opportunità offerte ai risparmiatori».
Virginio Ridolfi, diplomato all’Istituto d’arte Apolloni di Fano e allievo di Emilio Lazzaro e Fabio Tombari, al quale rimase legato fino alla scomparsa, nel corso della sua lunga carriera fu tra i quattro pittori italiani scelti per esporre a Bologna in occasione della Fiera Campionaria “Giò 70” e ricevette numerosi premi nazionali e internazionali.