Benefici tangibili per i lavoratori, vantaggi fiscali per datori di lavoro e dipendenti, abbattimento del cuneo fiscale, sostegno concreto ad attività del territorio e all’economia locale: tutto questo è racchiuso nel progetto Welfare di Marca avviato nella seconda metà del 2022 dall’Unione dei Comuni “Le terre della Marca Senone” in collaborazione anche con BCC Fano, già da tempo attiva nella consulenza per la costruzione di piani welfare e nell’affiancare gli imprenditori in questi percorsi innovativi. L’iniziativa è stata sviluppata sul territorio con il supporto di due partner tecnici: Innova e Welfarebit.
Piano welfare, che significa?
Attraverso il progetto Welfare di Marca si dà concretezza a un principio di responsabilità sociale condivisa: ciascun operatore coinvolto (aziende, lavoratori, commercianti, ecc.) nel fruire dei vantaggi fiscali e contributivi concessi dalla legge (artt. 51 e 100 del TUIR) contribuisce a sostenere l’economia locale. Le aziende erogano a favore dei lavoratori degli emolumenti aggiuntivi detassati e deducibili, mentre i lavoratori percepiscono queste somme libere da gravami fiscali che possono essere spese presso i fornitori aderenti al progetto. Si dà così origine a un circuito virtuoso: «Esatto – conferma il Direttore generale BCC Fano Giacomo Falcioni –. Si innesca un meccanismo win-win dove tutti gli attori hanno vantaggi perché i datori di lavoro non pagano contributi sulle premialità erogate e i dipendenti non hanno trattenute contributive né fiscali su quelle somme. Come banca del territorio, tra l’altro presente da vent’anni anche nell’area di Senigallia, si è lavorato al fianco di aziende e partner per promuovere lo strumento del welfare».
Come funziona?
I cosiddetti flexible benefits sono premialità erogate attraverso beni, servizi e rimborsi in regime di esenzione previdenziale e fiscale. Ciascun datore di lavoro assegna un credito welfare, cioè un budget di spesa (il cosiddetto “premio”), che il dipendente può utilizzare per le necessità proprie o della famiglia usufruendo di servizi come palestra, parrucchiere, estetista, vacanze, libri di testo scolastici, baby sitter e tanti altri. Rientrano perfino gli interessi su mutui o prestiti personali, la pensione integrativa e qualsiasi spesa sanitaria. Nell’ambito di Welfare di Marca sono già stati individuati oltre 120 fornitori locali che possono beneficiare degli acquisti effettuati dai collaboratori delle aziende che hanno attivato “piani di welfare”: si va dai negozi di alimentari, abbigliamento e calzature a studi medici, palestre, assicurazioni, strutture ricettive, agenzie di viaggio, estetisti, aziende agricole e perfino associazioni sportive e ricreative.
Welfare, già erogate risorse per oltre 1 milione di euro
Nel territorio Misa-Nevola sono salite a 34 le aziende che hanno aderito al progetto, coinvolgendo circa 1.700 dipendenti. Nei primi mesi di avvio, attraverso i piani di welfare, i lavoratori hanno già beneficiato di risorse che superano di poco il milione di euro ed è da rimarcare il fatto che si tratta di denaro originato e speso – dunque reinvestito – nel territorio e in aziende locali.
Per informazioni sul progetto Welfare di Marca è possibile fare riferimento ai WelfarePoint dislocati fra Corinaldo, Senigallia, Serra de’ Conti e alla stessa BCC Fano che ha aderito al progetto istituendo un Welfarepoint presso lo sportello di via Podesti 110 a Senigallia. Oltre a questo BCC Fano alimenta costantemente attività promozionali sul territorio e l’offerta di prodotti dedicati alle aziende che implementano piani di welfare.
I consulenti specializzati di BCC Fano sono a disposizione della clientela per approfondire il tema, fornire consulenza nella costruzione del piano welfare e affiancare gli imprenditori nel percorso. Info: 0721.814940 e lo 0721.851252 – welfare@fano.bcc.it