È online la nuova piattaforma unica che consente di acquistare i biglietti per visitare i musei della rete della Via Flaminia. Da qualche giorno è infatti attivo sul circuito Liveticket la biglietteria elettronica per tutte le strutture museali presenti nei comuni di Fano, Fossombrone, Cantiano, Colli al Metauro, Fermignano ed Acqualagna. Tutti territori che, nel corso dei millenni, grazie al passaggio dell’antica consolare e ai traffici commerciali serviti dalla via imperiale, hanno conosciuto prosperità e un importante sviluppo socio-economico.
La rete museale della via Flaminia
Appena un anno fa i musei della via Flaminia hanno intensificato la collaborazione con l’obiettivo di offrire una visione d’insieme al visitatore ed essere pronti per un servizio utile e comodo come la bigliettazione unica gestita virtualmente tramite pagamenti digitali.
I biglietti per l’accesso alle strutture museali possono essere acquistati online tramite il collegamento alla piattaforma Liveticket presente sul sito del museo fanese del Palazzo Malatestiano. Il link è richiamato anche dai siti di promozione culturale dei singoli comuni. Oltre che con il Palazzo Malatestiano, il Comune di Fano è protagonista con il museo della via Flaminia e l’area archeologica di Sant’Agostino. Il Comune di Fossombrone, che con Fano ha il sistema più complesso e ricco di musei, ha inserito oltre al museo archeologico Vernarecci e al parco archeologico Forum Sempronii, anche strutture museali che non appartengono alla rete museale come la Pinacoteca civica, la Quadreria Cesarini e la Chiesa di San Filippo. Cantiano, Colli al Metauro, Fermignano ed Acqualagna partecipano con delle strutture che hanno ingresso gratuito. In particolare il museo archeologico “G. Corsi” e della Turba, la sala Mos, la chiesa di Santa Maria delle Grazie e Gallerie Romane al Furlo e l’Antiquarium Pitinum Mergens. A breve si unirà al circuito anche il museo della via Flaminia di Cagli che ha già attivato le procedure per far parte del sistema di bigliettazione.
Un’innovazione digitale che sviluppa cultura ed economia del turismo
«Considero questo traguardo un punto di forza e di coesione che ci permette di essere online e allo stesso tempo sfruttare il web come meccanismo di marketing» commenta Vanessa Lani, direttore della Rete museale della Via Flaminia. «Gli obiettivi che centriamo con questa novità sono principalmente due – osserva l’assessore alla Cultura del Comune di Fano, Lucia Tarsi –. Il primo è senza dubbio quello del servizio finalmente online. Il secondo, quello principale, è la possibilità, accedendo ad un’unica piattaforma, di acquistare i biglietti per qualunque museo delle sette città che fanno parte della rete. Il legame tra Fano e gli altri comuni si fa dunque virtuale e concreto al tempo stesso e questo crea un circuito virtuoso tra realtà cittadine che condividono molto in ambito culturale e turistico».
L’innovazione, ha concluso l’assessore, consente ai turisti di ogni parte del mondo di prenotare e costruire il proprio itinerario nel nostro territorio. Inoltre la bigliettazione elettronica permette di fare una ricognizione, utile ai fini di marketing, sulla provenienza e sul tipo di visitatori dei singoli musei della rete.
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