L’hanno ribattezzata “Malupa” ed è l’imbarcazione che, nel corso dell’estate, a Senigallia, ha permesso a 54 ragazzi disabili di vivere il mare e partecipare al corso di vela “Handar per mare con Malupa”. Un percorso condotto in collaborazione con le Associazioni “Casa della Gioventù”, “Amici Disabili” e “Giardino del Bucaneve” rendendo possibile ciò che sembrava un miraggio: salire su una barca a vela (mezzo instabile per antonomasia) in sicurezza totale. Anche BCC Fano, presente da oltre 20 anni nel tessuto sociale ed economico di Senigallia, ha dato il proprio contributo al progetto. Perché Malupa? Il nome riprende le lettere iniziali di coloro che l’hanno ideata e progettata: MArco Lorenzetti, Presidente dell’associazione di promozione sociale “La fabbrica dei sogni”, Segretario Nazionale della Tridente Class e Vice-Presidente della X Zona FIV; LUca Bracci, imprenditore del Cantiere Nautico Adriatico di San Mauro Pascoli (RN) e Presidente Nazionale della Tridente Class; PAolo Giordano, Yacht Designer – PGYD. L’imbarcazione è stata affidata all’APS “La Fabbrica dei Sogni” che si occupa della sua gestione e manutenzione, mettendola a disposizione dei diversi circoli velici lungo la costa che hanno possibilità di richiederla per le attività.
Un progetto straordinario
Il progetto è unico nel suo genere: Malupa è una barca-scuola a vela propedeutica, collettiva, spiaggiabile, altamente tecnologica e sostenibile (essendo stata costruita con materiale riciclato), rivolta a persone normodotate e con disabilità diverse (psichiche, cognitive e sensoriali, oltre che fisiche e motorie). Gli obiettivi sono quelli di favorire la socializzazione e l’integrazione, lo sviluppo di competenze e la crescita della passione per la vela senza alcuna discriminazione.