Utilizzo del defibrillatore, oltre 300 iscritti

BCC Fano, incontro sul defibrillatore DAE a Calcinelli. Al centro il direttore generale BCC Fano Giacomo Falcioni

Oltre 300 le persone che, fra la fine di febbraio e metà marzo, hanno frequentato i quattro incontri informativi sull’utilizzo del defibrillatore programmati da BCC Fano per fornire indicazioni sul corretto utilizzo del DAE.
Gli incontri, svolti da personale sanitario qualificato, si sono tenuti a Calcinelli (20 febbraio), Fano (27 febbraio), Marotta (12 marzo) e Senigallia (14 marzo), ben disseminati sul territorio di competenza di BCC Fano in modo da garantire a soci, clienti e semplici cittadini interessati (anche non clienti) ad avere delle nozioni utili all’intervento in emergenza con il defibrillatore.
«Nel corso del 2023 il nostro istituto di credito ha portato a termine un vasto e importante progetto di cardioprotezione per la comunità denominato “We love you” – osserva il Direttore generale BCC Fano Giacomo Falcioni -. Un intervento complesso e articolato tra Fano, Senigallia e immediato entroterra con il quale sono stati installati 18 defibrillatori DAE al di fuori di tutte le sedi (agenzie e filiali) della banca. La scelta di posizionarli all’esterno, in teche georeferenziate e predisposte per essere collegate alla centrale operativa d’emergenza, è stata fatta proprio nell’ottica di servizio h24 alla comunità, dunque non soltanto durante gli orari di apertura degli sportelli».

BCC Fano, DAE, Marotta

Defibrillatore DAE, strumento salvavita

Perché una rete così vasta di defibrillatori DAE? La risposta la forniscono i dati del Ministero della Salute: ogni anno, in Italia, sono circa 60mila le persone vittime di arresto cardiaco e nelle sole Marche, nel corso del 2021, sono state registrate 1.671 morti cardiache improvvise. In casi come questi risultano fondamentali il tempestivo intervento di qualcuno e la possibilità di utilizzare un defibrillatore DAE, così da mantenere ossigenati tessuti, organi e soprattutto cervello. La gestione degli incontri informativi è stata affidata alla dott.ssa Tania Ordonselli, medico di emergenza territoriale, pronto soccorso e medicina d’urgenza; e a Enzo Maggi, formatore nazionale BLSD adulto e pediatrico di Maredentro Formazione presente insieme alle istruttrici BLSD di Maredentro Formazione Barbara Tombari e Maria Teresa Petrella.

Un valido sostegno alle esigenze della comunità

«Il tentativo di salvare una vita è una cosa di fondamentale importanza. Per questo siamo molto contenti dell’iniziativa posta in essere da BCC Fano per dotare le sue sedi di un DAE e di fare iniziative di divulgazione sul suo utilizzo – commenta Gabriele Darpetti, referente dell’Ufficio per i problemi sociali e del lavoro della Diocesi di Fano e gestore della sala dove si è tenuto l’incontro -. E questo vale anche per i dipendenti della stessa banca. Infatti una recente dichiarazione dei Vescovi italiani rammenta che “lavorare non è solo fare qualcosa, ma è sempre agire “con” e “per” gli altri, perché nutriti da una radice di gratuità, libera il lavoro dall’alienazione ed edifica comunità”.

A Senigallia l’incontro informativo è stato ospitato nei saloni dell’Istituto Panzini di Senigallia e il dirigente scolastico, prof. Alessandro Impoco, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa: «I corsi formativi dovrebbero essere parte integrante e obbligatoria del curriculum scolastico statale di ogni ordine e grado e, addirittura, dovremmo fare in modo che ogni cittadino – e non solo il personale di operatori pubblici ed privati – ne possa beneficiare con sistematicità e gratuità presso specifici luoghi preventivamente individuati. Di fatto questo è quello che BCC Fano, nel suo possibile, ha inteso fare con il tour di incontri informativi, decidendo di aprire l’esperienza formativa a chiunque interessato, soci e non soci. Non è la prima volta che l’istituto di credito mostra vicinanza a questo territorio e alle scuole marchigiane nonché pone attenzione e solidarietà infinita ai veri temi che contano. Un plauso alla dirigenza e a tutti i dipendenti e collaboratori così motivati della banca».