FiFF_Lucia Tarsi, il sindaco Luca Serfilippi, Fiorangelo Pucci e il dirigente settore cultura Ignazio Pucci. Ph. Marco Giovenco
Buio in sala, da domani, per la 36^ edizione del Fano International Film Festival (FIFF), rassegna di cinema corto in programma nella Città della Fortuna, più precisamente al Cinema Masetti, dal 22 al 26 ottobre, con un extra-time domenica 27 alle 6 del mattino.
Un evento che, come ogni anno, riserva emozioni e sorprese «concretizzando – osserva il patron e direttore artistico Fiorangelo Pucci – quell’idea-recupero di un cinema contemporaneo, spesso (a torto) marginalizzato, che ne rileva e ne reinventa le disparate, dialettiche declinazioni, pensando al cinema in quanto militanza, attualità e quindi modalità di intervento e di critica, dove gli archetipi del nostro immaginario prendono abilmente forma e le domande inesauribili del nostro pensiero trovano spazio».
FiFF_ L’assessore Lucia Tarsi e Fiorangelo Pucci. Ph. Marco Giovenco
I numeri di un successo che prosegue ininterrotto da 36 anni
Il FIFF, sostenuto con orgoglio da BCC Fano, è un festival noto in tutto il mondo. Forse più a livello internazionale che nel nostro territorio, condizione che ha portato a far conoscere il nome di Fano in numerosi contesti esteri con indubbi vantaggi a livello turistico e di immagine per la Città della Fortuna. Quest’anno sono pervenute poco più di duemila opere da oltre cento nazioni (cui si aggiungono i 200 della florida sezione scuola). Più di cinquanta gli autori marchigiani che hanno prodotto pregevoli opere: tra questi la giuria presieduta da Fiorangelo Pucci ha premiato la cagliese Erika Rombaldoni, regista di “Arianna”.
«Il FIFF si conferma un appuntamento culturale di assoluto rilievo nella nostra città e, senza tema di smentita, anche a livello nazionale – commenta il sindaco di Fano Luca Serfilippi – e come Amministrazione comunale siamo orgogliosi si promuovere e sostenere un festival così importante che dona lustro a tutto il territorio».
Questo evento di alto profilo culturale conferma la vivacità della produzione artistica che contraddistingue Fano nei settori più diversi – gli ha fatto eco l’assessore alla cultura Lucia Tarsi – e il numero continuativo e così elevato di edizioni testimonia il valore di un’iniziativa che fa bene alla comunità, alla cultura e alla circolazione di nuove idee».
FiFF_Fiorangelo Pucci mostra uno dei premi elaborati dallo studio Atre di Fano. Ph. Marco Giovenco
Cinema corto, ecco i vincitori
Il 26 ottobre dalle 17,30 il Cinema Masetti ospita il gala di premiazione delle opere selezionate dalla giuria. Tanti i temi trattati, dall’identità personale all’inclusione, dal perdono all’invecchiamento fino ai conflitti familiari.
In particolare quest’anno i premi – elaborati dai maestri orafi dello Studio Atre di Fano, atelier che tra l’altro ha appena tagliato il traguardo del mezzo secolo di attività – saranno assegnati a:
Miglior film di autore italiano e targa FEDIC: Ignoti, di Giuseppe Brigante (Italia, 13’)
Miglior film di autore straniero e migliori attrici: Queen size, di Avril Besson (Francia, 19’)
India Hair e Raya Martigny
Miglior film di animazione: Yo voy conmigo, di Chelo Loureiro (Spagna, 7’)
Miglior documentario: Sette minuti, di Alessia Bottone (Italia, 15’)
Miglior film di autore marchigiano: Arianna, di Erika Rombaldoni (Cagli, 12’)
Menzioni speciali della giuria:
Bob and Weave, di Adelmo Togliani
Dissidia, di Letizia Zatti
Distress call, di Michele D’Anca
Dolce attesa, di Pietro De Fazio
Dolce attesa, di Andrea Laquidara
Frequenze, di Nico Malaspina
Il fulmine verde, di Tommaso Diaceri
Il suono del tempo, di Mario Pistolese
FiFF_I premi elaborati dallo Studio Atre. Ph. Marco Giovenco
In una goccia, di Valeria Veerasinghe
Né una né due, di Lucia Catalini
Vite minuscole, di Renata La Serra
As if it could, di Ada Guvenir
Ciao Peskao, di Guillermo Fidalgo e Andrea Garcia
Father’s letters, di Alexei Evstigneev
Homework, di Nacho Arjona
Jupiter, di Carlos Segundo
La cena, di Jesus Martinez Nota
Lucky dog, di Ujwal Nair
The blue planet, di Jana Klimova
The masterpiece, di Alex Lora
This is a story without a plan, di Cassie Shao
Cinescuola:
La bambina dei libri, della scuola primaria “Mader” di Bologna
Quell’immensa piccola cosa, della scuola primaria “A. Gramsci” di Pesaro
Usciamo?, dell’IC “Margherita Hack” di Cernusco sul Naviglio di Milano
FiFF_mostra dei manifesti
Il programma
Il FIFF 2024 si apre il 22 ottobre alle 20,30 nel foyer del cinema Masetti con l’inaugurazione della mostra “Grafica per il cinema”, con l’esposizione di 20 manifesti per 20 edizioni del Fano International Film Festival a cura di Andrea Zaccone e Luca Guerra che, dal 2002, come studio grafico Zaccone Guerra, curano l’immagine coordinata della manifestazione.
A seguire, alle 21,15, “Serata animata” con il meglio della produzione animata italiana e internazionale.
Mercoledì 23 ottobre, alle 19,45, serata dedicata al Nuovo cinema italiano con le proiezioni di Bob and Weave, di Adelmo Togliani; Distress call, di Michele D’Anca; Dolce attesa, di Andrea Laquidara; Frequenze, di Nico Malaspina; Il suono del tempo, di Mario Pistolese
Giovedì 24 ottobre alle 19,45, proiezioni di film prodotti dai novelli registi della CSC Scuola Nazionale di Cinema di Roma. In particolare, Dissidia, di Letizia Zatti (12’); Dolce attesa, di Pietro De Fazio (12’); Il fulmine verde, di Tommaso Diaceri (11’) e Vite Minuscole, di Renata La Serra (15’).
Venerdì 25 ottobre alle 19,45 “Vetrina internazionale” con la proiezione di Jupiter, di Carlos Segundo (Francia, 16’); The Masterpiece, di Alex Lora Cercos (Spagna, 20’); La cena, di Jesus Martinez Nota (Spagna, 12’); The blue planet, di Yana Klimova (Russia, 13’).
Gran finale sabato 26 ottobre dalle 17,30 con la proiezione di tutte le opere vincitrici e, al mattino alle 6 del 27 ottobre, “Extra time”, film a sorpresa con colazione (ingresso 6 euro).
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito ad eccezione dell’Extra time del 27 ottobre.
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